Una porta blindata offre una maggiore protezione contro le effrazioni, evita l’accesso di persone non invitate o di malintenzionati, aumentando il livello di sicurezza dell’abitazione o dell’edificio commerciale.
Un ulteriore vantaggio di una porta blindata è la possibilità di isolarla tramite un kit termico-acustico, che migliora notevolmente il comfort abitativo della casa o dello spazio commerciale.
Ma quali sono le prestazioni che deve offrire una porta blindata? Come sceglierla senza commettere errori?
Porta blindata: caratteristiche
Per proteggersi dai pericoli esterni, molti proprietari di case e di negozi scelgono di installare una porta blindata.
Questa deve essere costruita in modo da svolgere efficacemente la sua funzione protettiva, ma non solo, un occhio di riguardo va anche al risparmio energetico.
Una considerazione importante da fare se si vuole risparmiare sui costi energetici di riscaldamento e raffreddamento.
Una buona porta blindata non deve creare zone fredde o correnti d’aria all’interno della casa, ne deve permettere al calore di uscire al di fuori.
Per risolvere il problema è possibile far realizzare porte blindate con kit termico e isolamento acustico.
Queste sono prodotte con un telaio speciale a taglio termico che prevede l’inserimento di un materiale isolante al centro dello stesso. Funziona come ponte termico ed elimina la condensa, impedendo la formazione di goccioline sul telaio nella parte della porta interna all’abitazione.
Con il kit termico si isola il telaio a contatto con l’esterno e si beneficia anche dell’isolamento acustico, con una netta riduzione dei rumori provenienti dall’esterno dell’abitazione o del negozio.
Vediamo quali sono le altre caratteristiche da prendere in considerazione per scegliere una porta blindata.
Classi di sicurezza
Per valutare il livello di sicurezza offerto da una data porta blindata, bisogna considerare la sua costruzione e la sua certificazione in classe antieffrazione.
Le classi antieffrazione vanno da 1 a 6, le classi 5 e 6 sono utilizzate per le porte delle banche, mentre per quelle delle case, sono per lo più utilizzate porte blindate con classe 3 e 4. La classe 2 è indicata per abitazioni a basso rischio.
Per ricevere la classificazione antieffrazione, le porte sono sottoposte a test che misurano il tempo necessario per sfondarle e la loro resistenza come da norma europea ENV 1627.
Trasmittanza termica
La trasmittanza termica misura la quantità di calore che si trasferisce attraverso una porta. Il valore di trasmittanza termica è espresso come “U”, più questo valore è basso e più alta è la capacità di isolamento termico.
La misura dà un’indicazione di quanto bene l’elemento isola, per garantire il risparmio energetico.
Resistenza alle intemperie
Quando è esposta alle intemperie esterne, una porta blindata può essere dotata di un kit di tenuta all’aria, all’acqua e al vento, che deve essere scelto come parte dell’acquisto della porta.
Questo kit è composto da una soglia, un’anta e una guarnizione speciale. Come ogni altro prodotto, un test di laboratorio ne certifica le prestazioni.
Isolamento acustico
Secondo le norme riconosciute, la riduzione del rumore esterno si misura in base alla resistenza acustica di una porta. Più alta è la sua valutazione, maggiore è la tranquillità offerta all’ambiente interno.
Una porta blindata può essere ulteriormente potenziata con il kit termico-acustico, che aumenta l’efficienza di isolamento dei rumori provenienti dall’esterno.
Marcatura CE
Dal 1° febbraio 2010, tutte le porte esterne devono avere il marchio CE, che indica che il produttore ha sottoposto il prodotto a test rigorosi presso un laboratorio di prova riconosciuto. Si tratta di un requisito importante per la protezione dei consumatori.
Serratura porta blindata
Le porte di sicurezza esterne ora montano tutte cilindri europei, per cui la duplicazione delle chiavi è impossibile senza l’adeguato sistema di controllo delle chiavi.
Sono disponibili modelli economici di cilindri europei, oltre ai modelli ad alta sicurezza e più costosi.
Le porte blindate oggi sono disponibili anche con serrature elettroniche che utilizzano un sistema di lettura delle carte e di comunicazione via bluetooth. Il pomello o la maniglia sono sempre fissi per permettere al meccanismo elettronico di lavorare al meglio. La porta si apre semplicemente girando la maniglia.
Vantaggi della serratura elettronica
- Non servono le chiavi, è possibile aprire la serratura utilizzando un’applicazione gratuita.
- Aprirla solo quando si è davanti la porta e non a distanza in altri luoghi
- Autorizzare gli accessi solo in determinati orari e tenere una mappatura degli ingressi, individuando anche eventuali tentativi di apertura non autorizzati
- Controllare se la porta è apertura o chiusa.
Porta blindata prezzi
I prezzi della porta blindata variano in base alle caratteristiche e alle classi di sicurezza, ad esempio, una porta blindata di classe 3 ha un prezzo che va da 1.500 a 3.000 euro per interno e 1.800 a 3.500 euro per l’esterno.
Le porte classe 4, ideali per ville e abitazioni di lusso, hanno un costo che varia da 1.800 euro a 4.000 euro per esterno e 2.000 a 5.000 euro per esterno.
I costi di trasporto, misurazione, posa in opera sono da calcolare a parte e incidono per un totale che va da 600 a 1.300 euro.
Isolamento termico e acustico porte blindate detrazione fiscale
Abbiamo già parlato del livello di isolamento termico, acustico e della resistenza agli agenti atmosferici della porta blindata.
Queste proprietà sono ancora più importanti per le porte blindate esterne e particolarmente esposte agli agenti atmosferici, ma anche per le porte interne di un condominio per evitare che i rumori esterni infastidiscano gli ambienti interni dell’abitazione.
Queste caratteristiche sono collegate alla possibilità di usufruire della detrazione fiscale risparmio energetico porta blindata al 50% in 10 anni.
Se vuoi sostituire la porta blindata puoi scegliere tra due tipologie di detrazione fiscale:
- Bonus sicurezza (Bonus casa/Bonus ristrutturazione)
- Ecobonus per risparmio energetico
Ci sono alcune differenze tra i due tipi di detrazione fiscale:
- In entrambi i bonus la pratica ENEA è obbligatoria;
- Il limite di spesa massimo detraibili con il bonus sicurezza è di 96.000 euro, nell’ecobonus è di 60.000 euro;
- Nel caso del bonus sicurezza, non occorre rispettare i massimali al metro quadro e nemmeno i valori di trasmittanza termica, mentre per l’ecobonus sì.
Inoltre, per quanto riguarda lo sconto in fattura, nel bonus sicurezza è necessario avere un titolo edilizio aperto; mentre nel caso di Ecobonus, è possibile usufruirne solo rispettando i valori massimali.
In base alle tue esigenze è possibile optare per una delle due detrazioni. Puoi approfondire sul bonus sicurezza qui, oppure, per il bonus risparmio energetico qui.
Se vuoi installare delle nuove porte blindate o sostituire quelle vecchie, contattaci per una consulenza gratuita senza impegno, potremmo valutare la migliore soluzione per te.