Pannelli fotovoltaici

Negli ultimi anni, l’attenzione alle fonti energetiche rinnovabili è in continua crescita, a confermarlo sono i numerosi incentivi statali a disposizione di aziende e privati per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici.

L’installazione del fotovoltaico è sempre più diffusa, dalle abitazioni private, ai luoghi di lavoro, fino all’installazione dei pannelli solari sui capannoni aziendali.

Gli impianti a pannelli fotovoltaici sono convenienti e sono la soluzione migliore per abbattere i costi energetici in bolletta.

Andiamo a vedere nel dettaglio cosa sono i pannelli fotovoltaici, come funziona l’impianto, i vantaggi e le principali tipologie.

Pannelli fotovoltaici: cosa sono?

I pannelli fotovoltaici sono moduli che sfruttano l’energia solare prodotta in natura per generare elettricità. Il sole è una fonte di energia pulita, sfruttandone il calore è possibile riscaldare l’acqua sanitaria e le abitazioni, fino a coprire circa l’80% del fabbisogno.

Solitamente, la forma dei pannelli è rettangolare ed è composta da vari moduli assemblati in cui sono collocate le celle fotovoltaiche, necessarie per trasformare il calore solare in  energia.

Sono installati sui tetti degli edifici, in modo da poter essere raggiungi con facilità dai raggi solare durante le ore diurne.

È comunque possibile installare pannelli a parete, oppure, realizzare delle pedane vicino all’edificio su sui posizionarli. Questi interventi devono essere eseguiti nel rispetto delle normative vigenti in materia e in base allo spazio disponibile.

Utilizzare un impianto fotovoltaico permette di ridurre le spese e, contemporaneamente, rispettare l’ambiente grazie all’utilizzo di energia green generata da fonte energetica rinnovabile.

Come funzionano i pannelli fotovoltaici

Come anticipato, i pannelli sono composti da celle fotovoltaiche, che permettono di convertire l’energia dei fotoni in elettricità.

Questo processo viene chiamato effetto fotovoltaico, partendo dalla luce solare si produce una sollecitazione degli elettroni di silicio che si trovano in ogni cella.

Dopo la stimolazione, gli elettroni raggiungono il circuito e generano energia elettrica  in corrente continua. È poi l’inverter a trasformare l’energia in corrente alternata per poterla utilizzare all’interno delle reti di distribuzione e negli edifici.

Fotovoltaico: tipologie di pannelli

Sono disponibili diverse tipologie di pannelli fotovoltaici, tutti in silicio, di seguito quelli principali.

  • Cristallino: sono utilizzati moduli in silicio monocristallini – Efficienza 15-20% – 1Kw prodotto con 6mq.
  • Policristallino: Efficienza 13% – 1Kw prodotto con 8 mq
  • A film sottili: con silicio amorfo – Efficienza del 6% – 1kw prodotto con 20 mq
  • A concentrazione: struttura in celle a concentrazione, massima efficienza del 35-40% – 1Kw prodotto con 3mq.

Impianti con sistema fotovoltaico

I pannelli fotovoltaici possono essere integrati a degli impianti per gestire l’energia prodotta, vediamo quali sono le soluzioni possibili.

Pannelli collegati alla rete

Il fotovoltaico viene collegato alla rete elettrica esterna locale, grazie un punto di connessione per emettere l’energia elettrica tramite lo scambio sul posto gestito dal Gestore di Servizi Energetici.

Con questo sistema tutta l’energia prodotta col proprio impianto viene ceduta alla rete nazionale, con la possibilità di trattenere quella necessaria al proprio fabbisogno energetico e risparmiare sulla bolletta.

Fotovoltaico con accumulo

Un impianto fotovoltaico con accumulo include batterie per immagazzinare l’energia che non viene consumata e utilizzarla successivamente, ad esempio, durante la notte o nelle giornate nuvolose.

Questa soluzione ha un costo maggiore rispetto al sistema tradizione, dovuto al prezzo del sistema di accumulo.

Pannelli fotovoltaici con accumulo e pompa di calore

In questo caso, si tratta di sfruttare l’impianto fotovoltaico con accumulo per il riscaldamento e il raffreddamento dell’edificio e per fornire acqua calda sanitaria. I costi sono più alti perché è necessario dotarsi di pannelli solari, dispositivo di accumulo e di pompa di calore.

Impianto fotovoltaico: vantaggi

Scegliere l’impianto fotovoltaico vuol dire beneficiare di diversi vantaggi, partendo dalla riduzione dell’inquinamento, fino al risparmio energetico.

Oltre al calo dei costi in bolletta, si può risparmiare grazie alle detrazioni fiscali del 50% e ad altre agevolazioni sul prezzo di acquisto. Inoltre, decidendo di installare i pannelli fotovoltaici, anche l’immobile acquista valore. Le spese iniziali vengono ammortizzate in pochi anni grazie alla produzione di energia e, successivamente, si inizierà a guadagnare in termini di produzione energetica e calo dei costi in bolletta.

Ci sono impianti che permettono anche di vendere l’energia prodotta in eccesso, in questo modo si può recuperare ancora più velocemente l’investimento.

Durata dei pannelli fotovoltaici

La durata dell’impianto dipende da diversi fattori tra cui il luogo d’installazione e il suo mantenimento. È importante eseguire una pulizia periodica e fare interventi di manutenzione ordinaria.

In linea generale, i produttori assicurano una durata minima garantita di 20 anni, una stima basata su pannelli solari di vecchia generazione. Con i nuovi, la durata è stimata oltre i 30 anni.

Per quanto riguarda lo smaltimento dei pannelli, invece, la procedura è molto semplice, basta rivolgersi a una delle tante associazioni che ritirano e riciclano i pannelli gratuitamente.

I pannelli fotovoltaici non hanno sostanze tossiche e sono realizzati con materiali che rispettano totalmente l’ambiente.

Possiamo riassumere in breve i vantaggi principali del fotovoltaico come segue:

  • Abbattimento costi in bolletta per l’energia (fino all’80%)
  • Risparmio energetico
  • Garanzia di redditività e produttività impianto fino a 30 anni
  • Ammortamento dei costi iniziali
  • Aumento del valore dell’immobile
  • Detrazione fiscali

 Costo impianto fotovoltaico

Il costo dell’impianto fotovoltaico dipende da vari fattori, nello specifico dal modulo da installare, dal numero dei pannelli e dalle loro dimensioni.

A influire ulteriormente sul prezzo finale dell’impianto ci sono il tipo di materiale di cui è composta la cella fotovoltaica, la sua qualità, il posizionamento dei pannelli e l’irraggiamento solare.

Inoltre, sono da considerare anche le spese per richiedere eventuali autorizzazioni (quando necessarie) e quelle della posa.

Possiamo portare un esempio su un impianto fotovoltaico da 3KW, per aiutarti ad avere un’idea sui costi.

Anche in questo caso però non c’è un unico prezzo, ma dipende dalla combinazione dei prodotti scelti: mediamente il prezzo impianto fotovoltaico da 3 kw è compreso in un range tra i 6.000 e i 9000 euro, che includono i costi di progettazione, installazione, adempimenti burocratici.

Inoltre puoi usufruire della detrazione del 50% Irpef sull’installazione del fotovoltaico, per maggiori informazioni clicca qui.

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